Testata Online Indipendente di Economia dedicata alla Concorrenza e al Mercato. Le principali sanzioni dell'AGCM in Italia e in Europa. La voce ai protagonisti.
L'Antitrust ha deciso di avviare un'istruttoria per
verificare se il Consiglio Nazionale Forense abbia messo in atto due
distinte intese finalizzate a limitare l'autonomia dei singoli avvocati
nella determinazione dei compensi e nella ricerca di nuova clientela.
Alla base della decisione dell'Antitrust, si legge in una nota, due
distinti comportamenti messi in atto dal CNF: la pubblicazione, sul sito
istituzionale del Consiglio, delle tariffe ministeriali, ormai
abrogate, accompagnate da una circolare emanata nel 2006 in base alla
quale l'avvocato che richiede un compenso inferiore al minimo tariffario
puo' comunque essere sanzionato in base al Codice Deontologico.
Secondo l'Autorita' il comportamento del CNF non troverebbe
giustificazione neanche nei 'parametri' citati dall'articolo 13 della
riforma forense del 2012 visto che tali parametri non possono comunque
trasformarsi in tariffe minime obbligatorie. Il secondo riguarda il
parere reso dal Consiglio in base al quale l'utilizzo, da parte degli
avvocati, di siti internet che propongono ai consumatori associati
sconti sulle prestazioni professionali, confligge con il divieto di
accaparramento della clientela sancito dall'art. 19 del codice
deontologico forense.
Secondo l'Antitrust tale parere, inibendo l'impiego di un nuovo canale
di distribuzione e stigmatizzando l'offerta di servizi incentrata sulla
convenienza economica, potrebbe essere idoneo a limitare la concorrenza
tra professionisti.
Il parere era stato rilasciato a proposito della
piattaforma Amica Card, circuito a disposizione di aziende e
professionisti (tra cui avvocati) che intendono promuovere i propri
servizi tramite internet, a fronte del pagamento di un canone mensile; i
consumatori-utenti, sottoscrivendo (gratuitamente o a pagamento) la
tessera AmicaCard, possono acquistare, a condizioni agevolate, i servizi
reclamizzati sul circuito direttamente dai professionisti ad esso
aderenti.
L'istruttoria dovra' concludersi entro il 31 ottobre 2014.
L'istruttoria dovra' concludersi entro il 31 ottobre 2014.